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I nostri Tours >

I dintorni

I dintorni

E  per chi non volesse abbandonarci  senza aver conosciuto un po’ meglio il nostro territorio , moltissime sono le bellezze proprio a due passi da Pisa:

  • con un viaggio di qualche minuto dalla città, percorrendo un bellissimo viale alberato che fiancheggia il fiume Arno, con i suoi caratteristici cantieri e rimessaggi per barche, arriviamo alla suggestiva  Pieve di S. Piero a Grado, con la sua bizzarra architettura  a abside doppia, dai  severi interni romanici coperti di affreschi.
    Qui, esattamente sul luogo dove sorge la chiesa, secondo tradizione, sarebbe sbarcato S. Pietro, direttamente proveniente dalla Palestina, e avrebbe celebrato la prima messa in territorio italiano.
    Proseguendo sullo stesso viale  si raggiunge dopo pochi km la bocca d’Arno,con i suoi pittoreschi “retoni” per la pesca  e la cittadina di Marina di Pisa, dal fascino un po’ “retrò”, con i suoi edifici in stile liberty;
  • altro luogo straordinario alle porte della città, raggiungibile in 5 minuti da Piazza dei Miracoli, è il Parco di S. Rossore, uno degli ultimi  e meglio conservati esempi di bosco e macchia mediterranea, immagine  incontaminata della costa tirrenica  prima dell’intervento dell’uomo; per molti secoli riserva di caccia dei vari potenti che si avvicendarono nella zona, dai Medici agli Asburgo Lorena  ai Savoia,  conserva una straordinaria biodiversità;  potete passeggiare nella zona accessibile  a tutti i visitatori,  tra pini marittimi e querce secolari, oppure visitare i percorsi ad accesso limitato, insieme a una guida autorizzata del Parco, in bici, in carrozza , a cavallo, e osservare daini e cinghiali nel loro paesaggio naturale, tra forre, radure e tomboli… indimenticabile!
  • Invertendo direzione e spostandoci dalla costa all’interno, arriviamo in circa un quarto d’ora a  Calci, antico paese ai piedi del Monte Pisano, sede di una bella  Pieve in puro stile romanico-pisano e di una magnifica Certosa, collocata sullo sfondo di colline coperte di oliveti: un imponente complesso architettonico di  forme prevalentemente settecentesche, ma con numerose tracce stilistiche di epoche precedenti, testimonianze della sua lunghissima storia, risalente al XIV secolo. Prima vi colpirà l’eleganza, poi sarete rapiti  dalla  spiritualità che aleggia nel luogo e nel paesaggio che lo circonda. . .

Nella provincia di Pisa:

 

S.Miniato

Domina tutta la Valdarno e i colli circostanti con la sagoma inconfondibile della sua famosa Rocca, dalla quale si godono panorami meravigliosi;   abitato sin dal periodo romano ,grazie alla sua posizione strategica  questo  paese divenne nel medioevo una importantissima fortezza , poi residenza dei vicari imperiali; le chiese, i palazzi e quanto resta delle strutture difensive sembrano rievocare la presenza del  Barbarossa e  di Federico II, che qui soggiornarono. . .

Da non perdere, oltre la Rocca , che si raggiunge con una salita “impegnativa”, ma che vi ripagherà  con una vista mozzafiato, il Duomo duecentesco che  sorge anch’esso su una spianata panoramica , e dalla quale per una scalinata si può scendere alla spettacolare Piazza del Seminario, dalla scenografica  facciata ad affresco. . . e per chi volesse coltivare il gusto, oltre che la vista,   S.Miniato ha un’altra attrattiva veramente  unica, che è il suo pregiato tartufo bianco,  squisito prodotto tipico di queste zone, di cui ogni anno in novembre si fa una Mostra- mercato nazionale, alla quale sono collegate iniziative culinarie di vario genere, tutte da provare!

 

Volterra

L’etrusca “Velathri” , la città “del vento e del macigno” come la definì D’annunzio, si erge su una roccia calcarea, circondata da colline dalla bellezza aspra e nuda, che niente hanno a che vedere con la tipica dolcezza del paesaggio toscano. Già abitata in periodo preistorico, divenne una delle 12 città più importanti della lega etrusca ;  nel 3° sec passò sotto il dominio romano e nel Medioevo fu libero Comune, poi assoggettato da Firenze nel 1361;  testimonianze della sua lunghissima storia sono rintracciabili ovunque , partendo dal monumentale Arco Etrusco, inserito nel circuito delle mura antiche , all’Anfiteatro Romano e ai  resti delle Terme, fino al Medioevo, che ha profondamente caratterizzato l’aspetto attuale della città, con le sue alte torri e il suo severo Palazzo dei Priori, il più antico palazzo municipale in Toscana, la Cattedrale dalla  facciata in pietra in stile romanico, e il bel Battistero  dal tipico decoro pisano a fasce bicolori ; infine la Fortezza, impronta del rinascimento e del dominio fiorentino. Imperdibili il Museo Guarnacci, scrigno di una  straordinaria raccolta di reperti etruschi, e la Pinacoteca, che ospita, tra le altre opere, la  “Deposizione” del Rosso Fiorentino, capolavoro assoluto del manierismo toscano.   

 


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